NEVEGAL VIETATO
Il sindaco proibisce
lo scialpinismo di notte
 


BELLUNO. Tornata la neve, si riapre sul Nevegal la questione del divieto di utilizzo delle piste in notturna per lo sci alpinismo. Si tratta di una misura di sicurezza presa dal sindaco con un'ordinanza che impedisce una delle passioni degli esperti di sci alpinismo: salita sotto la luna fino ai rifugi, cena in quota e discesa. Il consigliere comunale Silvano De Salvador è anche istruttore del Cai per questa disciplina e avanza una proposta: «Il divieto imposto dal sindaco è corretto, perché in pista si rischiano incidenti con i mezzi di manutenzione. Si potrebbe però studiare un modo per garantire la sicurezza e consentire le ascensioni notturne. Penso alla creazione di un corridoio ai margini della Coca per la salita, da delimitare con paline o nastri. Per la discesa si potrebbe cercare un accordo sugli orari con il Consorzio del Nevegal. Il pericolo principale è infatti che gli sciatori finiscano contro i gatti delle nevi. Si potrebbe fissare un orario massimo per il rientro, dopo di che la pista si chiude per i lavori di sistemazione. Non sarà facile, ma è davvero un peccato che il Nevegal venga privato di una opportunità così bella per gli sportivi e remunerativa per i gesori dei rifugi».
Il nuovo corso di sci alpinismo del Cai debutterà il 24 gennaio e prevede 7 lezioni e 7 uscite. Gli interessati potranno iscriversi al corso contattando la sede di piazza San Giovanni Bosco il venerdì dalle 19,30 alle 21, telefono 0437-931655.