BERNA - Due valanghe hanno fatto altrettanti morti ieri e oggi
in Svizzera. La prima vittima č una 47enne argoviese che ha perso la vita ieri pomeriggio mentre stava praticando escursionismo con gli sci
nella regione di Ramosch, nella Bassa Engadina. La seconda č perita questo pomeriggio mentre stava sciando fuori pista, nella regione
del Lago dei Vaux, in territorio di Verbier (VS). La sua identitā non č ancora
nota.
L'argoviese č passata su un lastrone di neve
mentre scendeva dal Piz Davo Lais (3027 m) ed č stata ritrovata nella
prima serata a una profonditā di circa 80 centimetri nella massa di neve di
circa 100 metri per 150. I tentativi di rianimarla sono stati vani.
Secondo quanto ha comunicato oggi la polizia cantonale grigionese,
la donna stava scendendo con un accompagnatore, che č rimasto incolume, verso la Heidelberger Hütte, un rifugio vicino al confine con
l'Austria, da dove č poi partita una colonna di soccorso di venti persone. La
valanga si č staccata a circa 2600 metri di quota, durante l'attraversamento di
un ripido canalone.