Washington,
14:14
Maltempo, California: nevicate eccezionali fanno 8 morti
Le eccezionali nevicate abbattutesi, nelle ultime 72 ore, sulla Sierra Nevada,
tra la California e il Nevada, le più abbondanti che si ricordino da
generazioni, hanno fatto almeno otto vittime e hanno provocato grossi disagi:
treni bloccati, aeroporti chiusi e centinaia d'automobilisti immobilizzati.
Sull'autostrada da
Squaw Valley alla diga del Grande Orso, le squadre di soccorso hanno dovuto
raggiungerli uno a uno e trarli in salvo. Sono stati
fra gli aspetti più drammatici delle nevicate, fino a quasi sei metri, che,
oltre che la California, hanno anche interessato il
deserto dell'Arizona e quello del Nevada, con Las Vegas. Le tempeste di neve
hanno anche innescato inondazioni nel sud della California
e in Arizona - altre se ne temono nei prossimi giorni, quando si prevede un
innalzamento delle temperature-, smottamenti di terra - uno letale per un
homeless rimasto sepolto sotto una massa di terra-. Nello Utah
le valanghe hanno ucciso due persone e nel Nevada una, un ragazzo di 13 anni.
Complessivamente, le vittime del maltempo in tutta l'Unione sono
una ventina: incidenti stradali, valanghe, smottamenti, anche le classiche
morti da ossido di carbonio (sette tra Ohio e Pennsylvania) in locali
ermeticamente chiusi e riscaldati con apparati difettosi. Nell'Ohio in piena, a Industry, a nord-ovest di Pittsburgh, un rimorchiatore è
affondato, facendo tre vittime. In parte dell'Ohio e in un angolo della West Virginia, finiti sotto l'acqua dopo che l'Ohio è
straripato, la situazione sta ritornando alla normalità: migliaia di abitazioni
sono state temporaneamente abbandonate.