21/02/2005 - 12:17

     

 


Valanghe di Evolène: processo, procuratore chiede 6 mesi con condizionale per entrambi imputati
 

 

 

 

SION - Sei mesi di detenzione sospesi condizionalmente: è la pena richiesta dal procuratore pubblico, oggi al processo a Sion, contro l'ex sindaco di Evolène (VS) Pierre-Henri Pralong e della guida André Georges, responsabile comunale della sicurezza in relazione alle due valanghe che sei anni fa fecero 12 morti nella località vallesana.

Entrambi gli imputati sono chiamati a rispondere, davanti al tribunale distrettuale di Hérens-Conthey, di omicidio colposo e perturbamento della circolazione pubblica commesso per negligenza. Secondo il procuratore pubblico, i due sono colpevoli. A suo avviso, considerato il pericolo di valanghe esistente, segnalato da André Georges, le competenti autorità comunali avrebbero dovuto ordinare l'evacuazione anche nelle zone dove il rischio non era il più elevato. Invece non fecero nulla.

Il 21 febbraio 1999 due valanghe devastarono i villaggi di Villa e La Sage e finirono la loro corsa fra Les Haudères e Evolène, con un bilancio di 12 morti, una decina di edifici travolti e circa 25 ettari di bosco rasi al suolo. Ai due imputati viene rimproverato di non aver ordinato l'evacuazione di uno chalet che fu poi investito da una valanga e di non aver bloccato una strada sulla quale persero la vita due persone.