Il Carso triestino sepolto dalla neve


di Stefano Zerauschek


Il manto nevoso di spessore inusuale per la regione carsica in territorio italiano, che si affaccia al mare, è frutto di 3 forti episodi tra l'alba del 27 e l'alba del 29 dicembre 2005.


immagine articolo 12533Prima spruzzata di neve il giorno di Stanto Stefano sul Carso.


Tre copiose nevicate si sono succedute sull'altopiano carsico triestino in 48 ore.

La prima, dalle 04 alle 06, del 27/12 ha portato 10cm su tutto il comprensorio, interessando anche la Città, seppur senza accumulo significativo.

La seconda si è avuta la sera e la notte dello stesso giorno, dalle 18 fino alle 02 del 28. La precipitazione è stata accompagnata da bora con raffiche fino a 72km/h. Inizialmente si è avuto un forte rovescio nevoso, poi la neve è caduta mista a pioggia congelantesi fino alle quote più alte e nella zona di Pesek (474m, -2°C al momento) si sono accumulati 5cm di ghiaccio vitreo sulle superfici esposte al vento.

Dalle 22 è stata di nuovo solo neve fino alla Città, nel giro di pochi minuti essa ha sostitutito la pioggia in tutta la Provincia di Trieste.

Il limite dell'accumulo, come nell'episodio precedente, è partito dai 100/150m di quota.

Terzo episodio il pomeriggio del 28 con fortissima precipitazione nevosa, accompagnata, fatto del tutto inusuale, da libeccio e scirocco e poi con calma di vento.

Rovesci nevosi si sono succeduti fino alle 07.30 del 29, quando il tempo è andato gradualmente migliorando.

Limite dell'accumulo a quota 150m.

Giovedì mattina, quindi, si poteva apprezzare l'Altopiano imbiancato come mai, dal gennaio 1987 a questa parte, con accumuli variabili tra i 28cm di Borgo Grotta Gigante (268m) ad i 48cm di Grozzana (495m).

Imbiancata anche parte della periferia di Trieste con accumuli notevoli (15/20cm) su alcune colline cittadine, tra le quali Cattinara, Montebello, Ferdinandeo e S. Luigi, aree comprese tra i 180 ed i 260m di quota ed a 3-4km dal Mare.

Tra acqua e neve, la mia stazione meteorologica subcarsica, posta a 113m, ha segnalato un totale di 51mm di precipitazioni e un totale di 6cm di neve al suolo.

Sul Carso sloveno, per la cronaca, gli accumuli hanno variato tra 40 e 70cm di neve fresca con un picco di 100cm in Selva di Tarnova (Trnovski Gozd) a 1000m di quota; aree che si sono presentate irraggiungibili per tutto il periodo.


Stefano Zerauschek