Una lunga coda di maltempo colpisce tutto lo stvale
e per quattro ore la neve interrompe le vie di comunicazione tra l'Italia
e l'Austria al passo del Brennero.
Una violenta nevicata ha infatti
messo in ginocchio ieri il traffico verso il valico del Brennero. Da
mezzogiorno alle quattro del pomeriggio sono rimaste chiuse l'autostrada
e la statale. Le code, sia a nord che a sud
di Vipiteno, erano lunghe decine di chilometri, mentre alcuni tir, scivolati
sulla neve, si sono messi di traverso sulla carreggiata. L'intero Trentino
è rimasto intrappolato nel cattivo tempo che ha ritardato anche il programma
della Coppa del Mondo in Val Gardena. Nel frattempo Sicilia e Sardegna
venivano colpite da fortui
raffiche di vento. Il mare forza 6 a
sud della Sicilia ha isolato Lampedusa, Pantelleria e Linosa. Collegamenti interrotti anche
tra Palermo e Ustica con gli aliscafi e i traghetti bloccati nei porti.
Situazione simile anche a Napoli, dove alcuni passeggeri capresi hanno
dato vita a una protesta al molo Beverello
per lo stop in banchina delle navi-traghetto della Caremar.
Gli isolani, tra cui un gruppo di giovani in trasferta per una partita
di calcio, sono saliti a bordo per impedire che il comandante bloccasse
l'accesso con la chiusura dei portelloni. La ribellione dei pendolari
capresi è dovuta anche al fatto che i collegamenti
con l’isola d’Ischia sono stati mantenuti, nonostante il mare agitato,
anche se sono saltate alcune corse. Raffiche di vento a 60 chilometri orari
hanno sferzato la costa nordorientale della
Sardegna. La Gallura
è stata spazzata da un vento di ponente forza 8 che ha reso difficili
i collegamenti all'aeroporto di Olbia. Il vento
ha abbattuto alberi e pali dell'illuminazione pubblica.
Raffiche a 100
chilometri all'ora anche
nelle Marche. Il vento è stato particolarmente avvertito nel centro
nord della regione, dall'entroterra di Jesi-Senigallia
fino al pesarese. Alla periferia di Pesaro,
in località Villa Fastiggi, un camion con
tre persone a bordo è finito contro un albero che, abbattuto dal vento,
aveva ostruito la strada. Nell'impatto sono rimasti feriti il conducente
di 40 anni ed il figlio di 10, mentre il nonno del bambino è rimasto
illeso. Un'impalcatura è caduta danneggiando alcune auto; bloccata la
strada panoramica. Traffico difficile sulla Fano-Grosseto.
La Puglia
si è invece piegata al maestrale dove forti raffiche hanno spazzato
la zona per tutta la notte: alberi sradicati, cornicioni caduti, cartelli
pubblicitari volati via, finestre scardinate.
Le forti raffiche di vento che hanno investito ieri
Milano e l’hinterland sono all’origine anche di un incidente stradale mortale al
confine tra i Comuni di Garbagnate e Arese. Poco dopo mezzogiorno, una vettura, colpita da un
albero sradicato dal vento, in via Monviso,
è finita fuori strada e il guidatore è morto all’istante. Sul posto
sono giunti un’ambulanza e un elicottero del
118 per i soccorsi, e la vigilanza urbana per i rilievi.
Infine è ricoverato in condizioni disperate nel reparto
di cardiochirurgia degli Ospedali Riuniti di
Bergamo un escursionista di 58 anni travolto nel primo pomeriggio di
ieri da una slavina nella zona degli spiazzi di Gromo,
nella bergamasca. L’incidente è avvenuto poco
dopo le 13 in uno stretto canalone nei pressi del Monte
Timogno nel quale, a causa del forte vento
di questi giorni, si era accumulata una consistente quantità di neve.
L’uomo, residente nella zona e impegnato in una escursione
di sci alpinismo su un tracciato fuoripista, è rimasto travolto da una
slavina distaccatasi dalle pareti della montagna a causa, probabilmente,
del rialzo termico. A dare l’allarme è stato un altro sci alpinista
che, da una zona non distante, ha osservato la scena. Dapprima ha cercato
di soccorrere personalmente il 58enne poi, vista l’impossibilità di
fare qualcosa, è sceso presso un vicino rifugio a dare l’
allarme. Sono intervenuti gli uomini del Soccorso alpino assieme
ai sanitari dell’elisoccorso e del 118. L’uomo è stato recuperato dopo non
facili operazioni di soccorso: si trovava infatti
sotto circa un metro di neve estremamente compatta. I sanitari hanno
riscontrato uno stato di grave ipotermia e lo hanno immediatamente trasferito
ai Riuniti dove ora è ricoverato in prognosi riservata.
Nella Bergamasca uno sciatore
travolto e ucciso da una slavina. Forti raffiche di maestrale
spazzano il Mare di Sicilia. Danni anche in Puglia e nelle Marche
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