PAKISTAN: VALANGA NEL NORDOVEST, 24 MORTI

Islamabad, 30 dic. - (Adnkronos) - Tragedia in Pakistan: almeno 24 persone sono morte, sepolte da una valanga che le ha travolte mentre erano impegnate a scavare pietre dure di cui la regione e' ricca, nel Kohistan, nel nordovest del Paese. Secondo quanto riferito dai media locali, le squadre di soccorso - che hanno avuto enormi difficolta' a raggiungere la zona impervia - sono riuscite a salvare solo una persona. Il Kohistan si trova non lontano dal Kashmir, epicentro del terremoto devastante dell'8 ottobre scorso, che ha ucciso oltre 73mila persone

YEMEN: 52 MORTI PER UNA VALANGA, PROSEGUONO RICERCHE DISPERSI

Sanaa, 30 dic. - (Adnkronos/Dpa) - E' di 52 morti il bilancio di una valanga che si e' abbattuta su Dhafir, un piccolo villaggio ad ovest di Sanaa, capitale dello Yemen. A tre giorni dalla catastrofe, le squadre di soccorso sono incessantemente al lavoro alla ricerca dei dispersi e solo nella notte sono stati estratti dalle macerie i corpi di altre 16 persone. Almeno 50 edifici sono andati distrutti.

30 dicembre 2005 08.56

 

Pakistan: valanga uccide 24 cercatori di pietre

 

ISLAMABAD - Almeno 24 persone sono morte martedì uccise da una valanga mentre cercavano pietre preziose vicino ad un villaggio di montagna nel nord-ovest del Pakistan, secondo quanto rivela oggi la polizia pachistana, che ha saputo dell'accaduto solo quando è stata raggiunta dagli abitanti del remoto villaggio, due giorni dopo.

La tragedia, fa sapere la polizia, è avvenuta nel distretto di Kohistan, uno dei più colpiti dal devastante terremoto dell'8 ottobre che ha fatto complessivamente oltre 73.000 morti.

La polizia ha detto di non aver saputo nulla fino a ieri, quando i residenti del remoto villaggio di Sputmali, situato ad alta quota, hanno raggiunto il più vicino posto di polizia per notificare la tragedia. Per i soccorsi e il recupero dei cadaveri è stato mobilitato un elicottero.

 

 

Pakistan, valanga uccide 24 persone

attualità

30 dicembre 2005 - Almeno 24 persone sono morte martedì in Pakistan, uccise da una valanga mentre cercavano pietre preziose sulle montagne del nord-ovest del Paese. La polizia pachistana è venuta a conoscenza dell'accaduto solo quando è stata raggiunta dagli abitanti del remoto villaggio, due giorni dopo. Secondo altre fonti il disastro risalirebbe addirittura alla settimana scorsa.

 

La tragedia è avvenuta nel distretto di Kohistan, uno dei più colpiti dal devastante terremoto dell'8 ottobre. Le vittime stavano cercando pietre preziose sul monte Sput, nella catena del Karakorum, in una remota zona dispersa della provincia della North West Frontier, a circa 350 chilometri dal capoluogo, Peshawar.

 

Si tratta di un'area dove si trovano numerosi giacimenti di gemme e minerali pregiati, in particolare di peridoto, una varietà di olivina.Le comunicazioni con la zona colpita restano estremamente difficoltose, specie a stagione invernale in pieno corso. I cercatori di pietre preziose erano originari dei villaggi di Jalkot e Daswsu. A guidarli sarebbe stato un generale dell'Esercito pakistano a riposo.

 

Dalla prime testimonianze sembra che la massa nevosa si sia staccata in seguito all'esplosione di una carica, fatta brillare per spaccare la roccia contenente il peridoto. Tuttavia non si esclude che la slavina sia frutto dell'ennesima scossa sismica di assestamento. Al cataclisma che due mesi e mezzo fa uccise oltre 73mila persone sono infatti seguite più di 1.500 scosse telluriche.