Trento,valanga uccide escursionista

Tutti salvi i compagni del 31enne morto

Un 31enne di Rovereto è morto travolto da una valanga staccatasi dal Monte Altissimo, a quota 2.000, in Trentino. Nessuno dei suoi compagni, invece, è rimasto coinvolto nell'incidente. Alcuni sciatori di passaggio avevano visto emergere dalla massa di neve un paio di sci. E' stata avvertita la centrale del Soccorso alpino che ha fatto levare in volo anche un elicottero per perlustrare la zona in cerca di eventuali dispersi.

 

Successivamente si sono fatti vivi telefonicamente con la centrale del 118 i compagni di escursione del roveretano, che aveva lasciato il gruppo in un grande banco di nebbia e del quale non avevano saputo più nulla. La salma dello sportivo è stata trasportata a valle ed è stata composta in una camera ardente a Mori.

Per la caduta di un altra valanga in Trentino è rimasto ferito un uomo di 36 anni, Angelo Poli. L'uomo stava controllando il percorso di una gara nella zona di Condino quando e' stato travolto dalla massa nevosa. Fortunatamente lo sciatore è riuscito a portarsi in salvo, riportando alcune fratture alle costole. In molte zone della regione, dopo le abbondanti nevicate delle ultime ore, il pericolo è definito marcato - di grado 3.