Forum giuridico europeo della neve 1- 3 Dic.
Bormio, capitale europea del diritto della neve
Dal 1° al 3 dicembre 2006 Bormio ospita la seconda edizione del Forum giuridico europeo della neve. Per tre giorni i massimi giuristi al mondo si ritrovano nella nota località valtellinese per mettere a confronto le differenti normative riguardanti gli sport invernali
Sabato, 25 Novembre 2006

Lo scopo di delineare una prima piattaforma unitaria che, in prospettiva, possa portare a un’unica legislazione europea della neve.
Come l’anno scorso, all’iniziativa, unica al mondo nel suo genere, prenderà parte l’onorevole Franco

Frattini, vicepresidente della Commissione UE e presidente della Co.scu.ma (Commissione Scuole Maestri di Sci).
Il convegno, che quest’anno sarà aperto anche ai paesi extraeuropei, tocca in maniera diretta i destini della montagna, a cominciare dal problema della sicurezza degli sciatori. Scopo del congresso è stimolare e favorire l’approvazione di una legge europea comune, simile a quella stradale, tale da

garantire una maggiore tutela degli sportivi.

Il procuratore di Sondrio Gianfranco Avella, presidente del Comitato Scientifico, spiega così le ragioni del convegno: «La molteplicità delle normative oggi esistenti costituisce un notevole disagio per gli sciatori abituati a variare la località nella quale coltivare la propria passione sportiva.
Chi, per esempio, da Milano o da Monaco di Baviera si reca via via in Val d’Isère, in Val d’Aosta, in Engadina, in Val Gardena o in Austria raramente è a conoscenza delle diverse discipline giuridiche che regolamentano in quei luoghi la pratica sciistica. Un’unica legislazione europea agevolerebbe molto gli sciatori, riducendo i pericoli per l’incolumità propria e altrui.»

Oltre al problema della sicurezza, il Forum affronta un insieme organico di questioni, dalla gestione delle aree sciabili attrezzate alla gestione degli impianti, dalla circolazione sulla neve (sci, snowboard, slitte, motoslitte…) alle scuole di sci, dal fuori pista allo sci alpinismo…). Durante il congresso, inoltre, sarà ufficialmente bandito il primo premio per la migliore tesi di laurea che affronterà i problemi giuridici legati agli sport invernali.