VALANGA DI GROSSE DIMENSIONI AL COL SERENA-AOSTA

 

(ANSA) - AOSTA, 7 GEN - Una valanga di notevoli dimensioni si é staccata poco prima delle ore 13 dalle pendici della Testa di Serena, a circa 2.500 metri di quota sul versante della valle del Gran San Bernardo, sulla destra orografica del torrente Artavaz. Dai primi accertamenti sembra che non ci siano persone coinvolte.

A provocare la valanga potrebbe essere stato il peso di un cumulo di neve soffiata dal vento. Sul posto sono intervenute le guide del Soccorso alpino valdostano e gli uomini della guardia di finanza e unità cinofile trasportati sul posto dagli elicotteri della Protezione civile della Valle d'Aosta. Il dispiegamento di forze si è reso necessario in quanto la zona é particolarmente frequentata da scialpinisti ed escursionisti con le racchette da neve. Dalle testimonianze raccolte si esclude però che siano state travolte delle persone.

Da alcuni giorni la Protezione civile ed il Soccorso alpino invitano a non praticare il fuoripista proprio a causa dell'instabilità della neve caduta nei giorni scorsi e che a causa delle alte temperature non ha fatto presa con il suolo o la neve caduta in precedenza.

 

Grossa valanga sfiora cinque scialpinisti

 

AOSTA -- L'hanno vista brutta. Ma per fortuna tutto è andato per il meglio. Cinque scialpinisti hanno rischiato di essere travolti da una valanga di grosse dimensioni che si è staccata dalle pendici della Testa di Serena, nella zona del Gran San Bernardo.


Stando alle prime ricostruzioni, la slavina sarebbe partita da circa 2400 metri di quota. E, a quanto pare, il distacco potrebbe essere stato provocato dal passaggio di altri tre scialpinisti in una zona che di solito vede transitare diverse escursioni.

 

La valanga, che aveva un fronte molto ampio (circa di 200 metri), è precipitata a valle sfiorando i cinque scialpinisti che stavano passando più in basso.

 

L'incidente potrebbe essere stato favorito da un sovraccarico di massa nevosa e dall'innalzamento delle temperature.

 

Sul posto sono subito intervenute le guide del Soccorso alpino valdostano, gli uomini della guardia di finanza e unità cinofile. Ma, per fortuna, tutto era andato per il meglio. Da giorni la Protezione civile e il Soccorso alpino invitano gli appassionati a non praticare sci fuoripista.