LOS ANGELES - E' di almeno 36 morti il bilancio, ancora provvisorio,
dell'ondata di freddo che ha colpito gli Stati Uniti, soprattutto nel Midwest ma anche - eccezionalmente - in Stati 'caldi' del
sudovest, come l'Arizona e
Lo Stato più colpito è l'Oklahoma, a nord del Texas, dove le vittime del grande
freddo sono almeno 15. I morti sono 8 nel Missouri, cinque nello Iowa, quattro nello Stato di New York, tre in Texas e uno
nel Maine.
Sette dei morti dell'Oklahoma - Stato per il quale il presidente George W. Bush
ha dichiarato lo stato di emergenza - sono rimasti vittima di un solo
incidente, in cui a causa del ghiaccio un camioncino ha urtato un autocarro.
Freddo record a Los Angeles. Davvero poco usuali le immagini della metropoli
coperta di neve. Così come avevano fatto notizia quelle di una New York dove,
fino a pochi giorni fa, regnava un clima primaverile.
A Los Angeles la colonnina del mercurio è scesa a
(15 gennaio 2007)
Quattro giorni di gelate, bufere di neve e forti venti
polari hanno fatto almeno 17 morti nel Midwest degli
Stati Uniti. Il presidente americano George W. Bush ha proclamato lo stato
d'emergenza per lo stato dell'Oklahoma che quindi potra'
accedere ai fondi federali. Altri sei morti si sono
registrati in Missouri, di cui cinque in incidenti stradali e uno per
avvelenamento da monossido di carbonio provocato da una stufa. Nel Missouri
mezzo milione di case sono rimaste senza elettricita'.