Momenti di paura sul monte Pedena, a 2300 metri di quota

Una valanga in Valtellina: un ferito lieve

La massa di neve ha investito due comitive di escursionisti

BOLZANO - Momenti di paura sul monte Pedena, a 2300 metri di quota, sulle Alpi Orobie, in Valtellina, nel territorio comunale di Albaredo per San Marco (Sondrio), per la caduta di una valanga che ha investito due comitive, ferendo una persona. La prima comitiva era composta da 4 escursionisti provenienti dalla provincia di Bergamo e l'altra da 7 sci-alpinisti giunti dal Valchiavenna. Il bilancio è soltanto di due turisti rimasti parzialmente coperti dalla neve ma usciti senza grossi danni dall'avventura: uno dei due, un 37enne di Chiavenna (Sondrio), se l'è cavata con una ferita ad una gamba, mentre l'altro è riuscito a liberarsi da solo dalla slavina ed è uscito illeso. Per gli altri soltanto un grosso spavento. «Sapevamo che tutti si erano messi in salvo - dichiara Teo Colzara, del soccorso alpino di Morbegno, intervenuto con l'elicottero del 118 di Sondrio - ma siamo ugualmente andati sul posto per verificare, con il cane Jack, che nessuno fosse rimasto sepolto dalla massa di neve, staccatasi in una zona dove circa un mese fa perse la vita un lecchese. Il vento che ha soffiato da nord ha aumento oggi l'indice del pericolo di distacchi. Il rischio resta ancora elevato, serve la massima prudenza». 11 marzo 2007