Austria: tre sciatori uccisi dalle valanghe
, 2008-01-04 12:26
VIENNA, Austria -- Giornata drammatica,
quella di ieri, sulle montagne austriache. Tre diverse valanghe hanno provocato
la morte di tre sciatori.
Il primo episodio si è verificato sul Krippenstein.
Una ragazza viennese di 19 anni stava sciando con tre amici quando è stata
travolta dalla slavina. Nonostante l'intervento dei soccorritori, per la
giovane non c'è stato nulla da fare.
Il secondo episodio è avvenuto invece sul Gennerhor.
Protagonista in negativo un tedesco di 53 anni che facendo fuori pista ha
provocato la valanga che lo ha ucciso.
Infine, l'ultima vittima
di una giornata da dimenticare è un altro tedesco di 50 anni, ucciso da una
slavina sotto gli occhi della famiglia a Gargellen.
Austria e Svizzera, tre morti e un disperso:
vittime di quattro valanghe
VIENNA (4 gennaio) - Due cittadini tedeschi e una
giovane austriaca sono morti ieri in Austria per la caduta di tre diverse
valanghe. Sulla montagna Krippenstein, nella regione
dell'Alta Austria, quattro giovani sono stati travolti da una valanga, mentre
scendevano a valle con gli sci verso le 17 di ieri. Tre di loro sono riusciti a
salvarsi, mentre una ragazza viennese di 19 anni è morta sul colpo.
Sul Gennerhorn, nella regione di Salisburgo, è stato
invece ritrovato il corpo di un tedesco di 53 anni, morto anch'egli travolto da
una valanga provocata involontariamente da lui stesso.
A Gargellen, nel Vorarlberg,
un escursionista di 50 anni è stato travolto e ucciso da una valanga sotto gli
occhi della sua famiglia.
Ragazzo disperso in Svizzera. Uno snowboarder di 29 anni risulta
disperso da ieri dopo essere stato travolto da una valanga nell'Oberland bernese, in Svizzera. Il ragazzo era partito per
raggiungere il Wildstrubel con un amico, che ha dato
l'allarme. I tentativi di soccorso sono stati interrotti a causa delle cattive
condizioni del tempo. Non si sa quando potranno riprendere.
Meteo:
varie valanghe, sportivi travolti senza conseguenze
EDIT
In quattro diversi episodi oggi degli appassionati di
escursionismo sugli sci sono stati travolti da valanghe in varie regioni delle
Alpi svizzere. Tutti se la sono cavata con uno spavento o al massimo con ferite
leggere, ha indicato questa sera la Guardia aerea svizzera di soccorso (REGA).
Sul Matzlenstock, nel canton
Glarona, un escursionista zurighese è stato investito
poco dopo mezzogiorno da una valanga alla quota di 1700 metri ed è trascinato a
valle per 400 metri. Il 40enne è stato ricoverato all'ospedale di Glarona per ferite di lieve entità. Sul Mälchstöckli,
nel canton Svitto, gli
sciatori travolti da una massa di neve sono stati due. I due uomini si trovavano
a 1600 metri. Uno è stato trasportato per 150 metri, l'altro per 50. Entrambi,
un 47enne e un 52enne tedeschi, sono illesi.
Nel canton Grigioni, al Chessispitz,
uno dei quattro membri di un gruppo che pure praticava escursionismo con gli
sci è stato quasi completamente sepolto da una valanga a 2400 metri. I suo
compagni lo hanno estratto dalla neve 300 metri più a valle. Il 33enne
zurighese è stato ricoverato all'ospedale di Schiers
(GR). Sul versante austriaco della Wiss Platte un amante dello stesso sport è pure stato trascinato
per 300 metri. Il 35enne faceva parte di un gruppo di tedeschi. L'uomo è stato
soccorso dalla REGA e da un elicottero della polizia austriaca. Nelle Alpi, in
seguito al forte vento, il pericolo di valanghe è cresciuto, indica l'Istituto
federale per lo studio della neve e delle valanghe (SNV).
Occhio alle Alpi svizzere: 4 valanghe in un pomeriggio
BERNA, Svizzera -- Ancora valanghe. Dopo i
tre morti dei giorni scorsi in Austria, stavolta tocca alla Svizzera essere
colpita da slavine seppur senza esiti così drammatici. Quattro diverse valanghe
hanno travolto appassionati di escursionismo sugli sci e sciatori fuoripista in
diverse regioni delle Alpi svizzere. Alcuni sono dovuti ricorrere agli ospedali
per curarsi ferite per fortuna lievi. Lo ha reso noto la Rega,
la Guardia aerea svizzera di soccorso.
La prima valanga ieri intorno a mezzogiorno sul Matzlenstock,
nel canton Glarona. Qui un
escursionista di 40 anni, originario di Zurigo, è stato travolto da una valanga
a 1700 metri di altezza e trascinato giù per 400 metri. Se l'è cavata per
miracolo. E' stato ricoverato all'ospedale di Glarona
per ferite di lieve entità.
Poco dopo un altro episodio. Stavolta Sul Mälchstöckli,
nel canton Svitto: due
sciatori sono stati travolti da una massa di neve che si è staccata da 1600
metri d'altezza. Sono usciti illesi.
Nel pomerggio toccava al canton
dei Grigioni. Qui, sullo Chessispitz, un gruppo di scialpinisti ha rischiato veramente grosso. A quota 2400
metri la slavina si è portata via uno di loro, uno zurighese di 33 anni,
seppellendolo sotto una montagna di neve. Per fortuna il malacapitato
era dotato di dispositivo di soccorso. I suoi compagni lo hanno trovato 300
metri più a valle. L'elisoccorso lo ha trasportato d'urgenza all'Ospedale di Schiers. Le su condizioni sono, tutto sommato, buone.
Infine, per concludere la giornata di super-lavoro per il soccorso alpino, uno scialpinista di 35 anni di origine tedesca è stato
investito da una slavina sul versante austriaco della Wiss
Platte. Sul posto, subito dopo l'incidente sono
arrivati gli elicotteri della Rega e della Polizia
austriaca.
05 Gennaio 2008, 11:03
VIENNA - Una guida alpina di 51 anni, partita
ieri per un'escursione, è stata ritrovata la scorsa notte sotto due metri di
neve nei pressi di Dornbirn. E' l'ultima delle cinque
vittime nelle ultime 48 ore sulle Alpi austriache travolte dalle valanghe nel Vorarlberg. Lo hanno reso noto i soccorsi. Sempre nella
stessa provincia, giovedì e venerdì, altri quattro sciatori, due austriaci e
due tedeschi, erano morti investiti dalle valanghe. (Agr)
06/01/2008 16:58 - ANSA
Nell'ultima settimana 9 persone sono state travolte e uccise
(ANSA) - VIENNA, 6 GEN - C'e' anche un'italiana tra le ultime tre vittime delle valanghe in Austria. Nell'ultima settimana sono state travolte e uccise 9 persone. La donna - una 34enne di cui non e' stato reso noto il nome - travolta a Grossarl in provincia di Salisburgo e' stata localizzata da un compagno di gita grazie all'Arva (il meccanismo per localizzare persone sotto la neve) ma per lei non c'e' stato nulla da fare. Le altre vittime sono un austriaco 41enne e un tedesco di 32 anni.
MONTAGNA: GIOVANE TRIESTINA MUORE TRAVOLTA DA UNA
VALANGA
(AGI) - Grossarl (Austria), 6 gen. - Una donna e’ morta e il suo fidanzato
e’ rimasto ferito in seguito a una valanga che li ha travolti in Austria,
nel Salisburghese. La vittima si chiamava Francesca Fitsko, di 33 anni, e
si trovava in vacanza a Grassarl con il fidanzato Luca Folin di 37 anni. Durante
la loro escursione di sci-alpinismo si e’ staccata la valanga che ha investito
in pieno la coppia. La donna e’ stata subito travolta da metri di neve, mentre
l’uomo e’ riuscito a liberarsi da solo. Con l’ausilio dell’Arva (il sistema
satellitare) Luca Folin e’ riuscito a localizzare la sua compagna, ma quando
l’ha raggiunta era ormai troppo tardi. L’allarme e’ stato dato da un alpinista
che si trovava sul posto e che aveva seguito la scena, ma ogni soccorso e’
risultato vano per salvare Francesca Fitzko.
Austria: valanga fa tre vittime, una italiana
C'é anche un'italiana tra le ultime tre vittime delle valanghe in Austria,
che nella settimana appena trascorsa hanno causato la morte di nove persone.
Oggi, un'italiana - Francesca Fitzko, 33 anni di Trieste - è stata travolta da una valanga staccatasi a metà mattina presso Grossarl, nella provincia di Salisburgo.
Nell'incidente è rimasto leggermente ferito un altro triestino, Luca
Folin, di 37 anni. La valanga si è staccata verso le ore 13.40 durante
una escursione di scialpinismo sulla Filzmossalm, nel Salisburghese. "I
due italiani - ha raccontato il capo del soccorso alpino locale, Ignaz Hettenegger,
alla televisione austriaca - stavano salendo lungo la cresta est sul Filzmooshoerndl,
quando si è staccata la valanga. La donna è stata totalmente
travolta, mentre l'uomo è riuscito a liberarsi da solo. Grazie all'Arva
é riuscito a localizzare l'amica, ma quando l'ha tirata fuori dalla
neve era già morta". L'allarme è stato dato da un altro
scialpinista bavarese che si trovava in zona e ha visto come si è staccata
la valanga e ha inghiottito i due italiani. Sul posto sono intervenuti circa
40 uomini del soccorso alpino che però non hanno potuto salvare la
vita della giovane donna. Sulle montagne del Salisburghese il pericolo valanghe
è attualmente di grado 3, marcato.
Valanghe: Austria; un'altra vittima
VIENNA - Un'italiana di 33 anni è morta oggi in Austria travolta da
una valanga staccatasi verso le 13:30 nella zona di Grossarl, nella provincia
di Saliaburgo. La ragazza è stata localizzata da un compagno con il
quale stava facendo escursione di scialpinismo, grazie all'Arva - il meccanismo
per localizzare persone intrappolate sotto la neve - ma quando è stata
liberata era ormai troppo tardi.
L'amico, investito dalla valanga, era riuscito a libersarsi da solo, ha precisato il capo del soccorso alpino locale. Successivamente è stato annunciato il decesso in ospedale di un austriaco di 41 anni che ieri era finito sotto una valanga a Judenburg, Austria centrale. Un terzo sciatore, un tedesco di 32 anni, è stato ritrovato morto dai soccorritori questa mattina all'alba dopo essere stato travolto ieri presso Vils, in Tirolo.
In una settimana il bilancio delle vittime delle valanghe in Austria è quindi salito a nove: un'italiana, cinque austriaci e tre tedeschi.