Provoca valanga, rischia multa salata
Mar, 2008-01-22 12:13
CHAMPORCHER, Aosta --
Sabato scorso era finito sotto una slavina, provocata da lui stesso imboccando
un fuoripista espressamente vietato nel comprensorio valdostano di Champorcher.
Fortunatamente se l'era cavata, ma ora rischia di pagare cara la sua bravata:
tra multa e rimborso dell'elisoccorso, si parla di quasi mille euro.
Protagonista della vicenda uno sciatore torinese di 38 anni, che sabato mattina
ha imboccato un fuoripista vicino alla discesa "Gran Comba" e ha provocato
una valanga con un fronte di trenta metri, tagliando il pendio in un punto
pericoloso.
Diversi lastroni di neve ventata si sono staccati sotto il peso del suo
passaggio e lo hanno trascinato a valle. Lo sciatore si č miracolosamente
salvato riuscendo a galleggiare nella neve e a tenere la testa fuori dalla
slavina.
I soccorritori della stazione invernale sono subito giunti sul posto e poco
dopo č arrivato l'elicottero della protezione civile con a bordo i medici del
118. Ma fortunatamente l'uomo aveva riportato solo qualche lieve contusione.
I problemi, per lui, arrivano perō adesso: i fuoripista, nel weekend, erano
stati espressamente sconsigliati mediante dei cartelli delle autoritā, a causa
del pericolo valanghe di grado forte dovuto alle recenti nevicate e al rialzo
delle temperature.
Lo sciatore non li ha
rispettati e giā questo comporterebbe una multa intorno ai 40 euro. In pių non
aveva alcuna attrezzatura adatta allo sci fuoripista: nč
Arva, nč pala, nč sonda. Dato che in Valle d'Aosta, come in Trentino,
esiste una una legge regionale che prevede "il
pagamento delle spese del soccorso nel caso in cui venga provata l'incompetenza
o l'imprudenza nell'affrontare percorsi alpini", il 38enne rischia ora di
sborsare altri 750 euro per l'elicottero che lo ha salvato.