Tre escursionisti morti e due feriti nel fine settimana
EDIT
04.05.08 19:01  | Svizzera |    

Il bel tempo ha attirato numerosi escursionisti sulle montagne svizzere nel fine settimana. Tuttavia due persone hanno perso la vita a causa di valanghe, una terza per una caduta.

Una sangallese di 50 anni è morta venerdì in tarda serata nel canton Appenzello Interno. Faceva parte di un gruppo di una decina di escursionisti che si trovava su un sentiero nella regione dell'Ebenalp, quando una massa di neve si è staccata al loro passaggio e la donna è scivolata per un centinaio di metri lungo un ripido pendio. Morto anche un turista tedesco che ieri si trovava presso l'Aiguille d'Argentière, in Vallese. Il 35enne è stato travolto da una slavina che lo ha trascinato per circa 500 metri.

Nella regione dell'Ölplanggen, nel canton Glarona, oggi sono finiti sotto una valanga due escursionisti sugli sci. Una donna ha riportato gravi lesioni ed è stata elitrasportata all'ospedale universitario di Zurigo. Le sue condizioni sono stabili, ha detto un portavoce della Rega. Il suo accompagnatore è rimasto illeso.

Una sciatrice fuori pista è inoltre rimasta ferita gravemente ieri mattina a causa di un volo di una cinquantina di metri lungo una parete rocciosa nei pressi di Samnaun, nei Grigioni. È stata elitrasportata all'ospedale universitario di Innsbruck, in Austria. Un 58enne ha invece invece compiuto ieri sera una caduta mortale sul Colle di Pierre-Pertuis, vicino a Tavannes (Giura bernese). Gli inquirenti ritengono che si fosse arrischiato nella ripida zona rocciosa per osservare della selvaggina e escludono l'intervento di terzi.