DRAMMA NELLA
'GOLA DELL'IMBUTO'
Una slavina sul monte Vettore
travolge comitiva di escursionisti
Grave una
ragazza, che ha riportato diversi traumi ed è stata trasportata
all’ospedale dell’Aquila, ora in prognosi riservata. Feriti anche due uomini.
Il gruppo di appartenenti al Cai di Rimini stava praticando sci-alpinismo
Ascoli Piceno, 11 maggio 2008 - Due uomini e
una donna che facevano parte di una comitiva di otto escursionisti
provenienti da Rimini e San Marino, sono stati travolti da una slavina, in una
località chiamata 'Gola dell’imbuto' nelle vicinanze della frazione Colle Luce
di Montegallo, ai piedi del monte Vettore. Le tre persone sono state soccorse
dal 118 di Ascoli e da un’eliambulanza provenite dall’Aquila. La più grave è
risultata una ragazza che ha riportato diversi traumi ed è stata trasportata
all’ospedale dell’Aquila. E’ ricoverata in prognosi riservata.
Un altro
escursionista, Andrea
Bruschi di 43 anni, è stato soccorso dall’unità operativa del 118 dell’ospedale
Mazzoni e trasportato al pronto soccorso del nosocomio di Ascoli. Gli sono
state riscontrate fratture costali, trauma toraco addominale e lussasione della
spalla destra. La terza persona travolta non ha riportato gravi conseguenze,
mentre gli altri escursionisti del gruppo hanno riportato alcune escoriazioni.
L’allarme è
scattato intorno alle 11 di ieri. Il gruppo di alpinisti appartenenti al Cai di Rimini
stava praticando sci-alpinismo. Ad un certo punto hanno tolto gli sci ed hanno
camminato sulla neve molle. La grande massa nevosa li ha travolti facendoli
scivolare per diversi metri, verso la gola. La zona che fa aparte della cima
più alta dei Sibillini è difficile da raggiungere e per questo non è stato
semplice soccorrere i feriti. Sul posto sono intervenuti sei tecnici del
Soccorso alpino, quattro di Ascoli e due di Montefortino.
Slavina sul Monte
Vettore: grave una donna
ROMA (10 maggio) - Una slavina sul Monte Vettore, la più alta cima della
catena dei Sibillini, ha travolto una comitiva di otto persone di Rimini che
stavano praticando sci-alpinismo. Sei escursionisti hanno riportato soltanto
escoriazioni, mentre due sono rimasti feriti più seriamente.
La slavina sul Vettore è avvenuta nella località denominata "Grande
imbuto". Marina Angeli, 35 anni, ha riportato una frattura vertebrale. E'
stata soccorsa e trasportata con urgenza in eliambulanza al reparto di
neurochirurgia dell'ospedale San Salvatore di L'Aquila, dove è stata ricoverata
in gravi condizioni. L'altro ferito è stato pure recuperato con l'elicottero e
poi trasportato all'ospedale di Ascoli Piceno con un'autoambulanza.