Francia, valanghe e morti fuoripista

Mer, 2008-12-10 16:18

 

CHAMONIX, Francia -- Diversi incidenti, a causa delle valanghe, anche sulle montagne francesi. Negli ultimi quattro giorni due sciatori sono morti fuoripista, uno sui Pirenei e uno sulle Alpi, mentre uno snowboarder è rimasto gravemente ferito sotto una slavina nel comprensorio dell’Alpe d’Huez.


In Alta Savoia, uno sciatore è morto travolto da una valanga mentre faceva fuoripista sulle montagne di Areche Beaufort. Il distacco è avvenuto a 1500 metri di quota, nella zona di Grand Mont. La vittima, con quattro amici, si era avventurata sulla neve fresca del canalone Chornay, un passaggio molto stretto sotto le Bonnets Rouge. Gli amici sono rimasti a sciare sui fianchi del canalone, mentre lui si è gettato al centro, muovendo l'accumulo di neve e staccando la slavina.

 

Nessuno di loro era equipaggiato con l'attrezzatura da valanga, ma gli amici sono riusciti a individuare il travolto che era rimasto semisepolto dalla neve. Purtroppo, era già in arresto cardiaco e senza l'intervento dei medici del soccorso, che non hanno potuto raggiungere il luogo dell'incidente in elicottero a causa del maltempo, il giovane non è sopravvissuto.

 

Sui Pirenei francesi, una coppia è stata travolta da una enorme valanga sul Pic de Sauvegarde. Il marito, che è riuscito a galleggiare sulla neve, ne è uscito miracolosamente indenne. Per la moglie, invece, purtroppo non c'è stato nulla da fare.

 

Un'altra valanga sulle Alpi ha ferito gravemente uno snowboarder di 28 anni, travolto sull’Alpe d’Huez, a circa 2500 metri di quota. Al momento del distacco era da solo, perchè l'amico con cui aveva deciso di intraprendere il fuoripista aveva cambiato idea all'ultimo minuto temendo proprio qualche distacco.

 

La valanga aveva un fronte di 800 metri e la sua corsa si è fermata diverse centinaia di metri più in basso, in prossimità della celebre pista nera di Sarenne. Lo snowboarder si è salvato per miracolo, grazie a due scialpinisti che hanno prontamente iniziato una ricerca Arva individuandolo e liberandolo dalla neve. Il giovane versa però in gravi condizioni a causa delle fratture multiple riportate nella caduta