Valanghe, un uomo morto nel Vallese
Insieme
ad un compagno stava praticando sci fuoripista; morta una donna svizzera in
Francia
25.01.2009, 16:59 |
Il weekend ha registrato la caduta di numerose valanghe in Svizzera. Due le
slavine domenica in Vallese, provocate entrambe dagli amanti dello sci
fuoripista. Una si è verificata nel pomeriggio, intorno alle 15, nella
regione del Bec des Estagnes, al di sopra di Nendaz:
uno svizzero di 49 anni è rimasto vittima della massa di neve, che ha raggiunto
i 100 metri di lunghezza e i 50 di larghezza. L'altro sciatore che
l'accompagnava non è stato travolto completamente: si è salvato ed è riuscito a
dare l'allarme.
L’altra
slavina si è staccata poco prima nella zona di Ovronnaz:
i soccorritori hanno confermato che nessuno è rimasto colpito. Le autorità
hanno ribadito il loro appello a non uscire dalle piste e ad essere prudenti.
Le abbondanti nevicate degli ultimi giorni hanno infatti reso elevato il
rischio di valanghe.
Una donna in condizioni critiche nel canton Berna
Nella
zona dell'Hasliberg, nell'Oberland
bernese, una donna è rimasta ferita in modo critico a causa di una valanga che
ha travolto lei e altri due dei suoi tre compagni mentre stavano sciando fuori
dai tracciati consentiti, in una zona segnalata da cartelli come pericolosa. Un
uomo è riuscito a mettersi in salvo da solo, mentre una seconda donna si è
liberata grazie al marito.
Morta una donna svizzera in Francia
Domenica in Savoia, Francia, è morta una donna
svizzera di 45 anni, che insieme al marito stava sciando fuori dai pendi
autorizzati presso la stazione di La Toussuire.
Travolta da una slavina larga 30 metri e lunga 70, è stata ritrovata sotto un
metro e mezzo di neve.