Scialpinista disperso in Val Taleggio
Lun, 2009-03-02 13:45
PIZZINO, Bergamo --
Brutta avventura per uno scialpinista milanese sabato
pomeriggio in Val Taleggio, sulle montagne Orobiche.
L'uomo dopo aver compiuto una scialpinistica sul
Pizzo Baciamorti, si era separato dall'amico che era
con lui, ma sulla via del ritorno non ha saputo più orientarsi e ha perso il
sentiero.
Lo scialpinista è un milanese di 52 anni, partito
sabato mattina insieme a un amico per una gita sul Pizzo Baciamorti,
alto 2.009 metri, in Val Taleggio. Nel pomeriggio i
due si erano separati, ma all'auto parcheggiata al paese di Pizzino
l'uomo non ha fatto ritorno.
Una volta calato il buio è stato lo stesso scialpinista
a dare l'allarme. Tramite un messaggio inviato col cellulare l’uomo è riuscito
a chiedere aiuto a un amico, che a sua volta, ha informato i carabinieri. Così
gli uomini dell'Arma e del Soccorso alpino si sono messi sulle tracce del
disperso, che ha continuato a tenersi in comunicazione attraverso i brevi
messaggi di testo.
Alla fine i soccorritori
l'hanno ritrovare verso le 22.15: l'uomo aveva imboccato il sentiero sbagliato
e, una volta arrivato in Valle Asinina, aveva tolto gli sci ed era tornato
indietro a piedi.
È finita bene la brutta
avventura in Valle Taleggio per un milanese appassionato di scialpinismo.
Sabato mattina era partito insieme a un amico per un’escursione sul monte Baciamorti e si è perso. Al rientro nel pomeriggio,
infatti, i due si sono separati: l'uomo, 52 anni, non è più riuscito a
ritornare sui suoi passi e ritrovare il sentiero che l’avrebbe ricondotto
all’auto, lasciata a Pizzino.
La richiesta di soccorso è arrivata tramite un messaggio che l’uomo è riuscito
a inviare a un conoscente, il quale, a sua volta, ha informato immediatamente i
carabinieri.
Il bar «Mary» a Pizzino è quindi diventato il centro
di coordinamento delle operazioni di ricerca dove si sono trovati carabinieri,
volontari del soccorso alpino e conoscenti del posto, tra cui in primis il vice
sindaco Piero Milesi.
Le ricerche sono state difficoltose per la neve e per la zona in cui si trovava
il disperso. Alla fine, grazie a rari e preziosi contatti telefonici l'uomo è
stato raggiunto e tratto in salvo alle 22.15. Aveva imboccato il sentiero
sbagliato e quando è arrivato in Valle Asinina ha lasciato gli sci ed è tornato
indietro a piedi. Fino a quando è stato
ritrovato.