Incidenti montagna: valanga in Alto Adige, due morti

(ANSA) - BOLZANO, 28 FEB - Due escursionisti sono morti per una valanga in Val Martello, in Alto Adige. Un'altra valanga, su una strada, ha ferito un automobilista.Questi non e' grave. I due, altoatesini, stavano compiendo un'escursione ai piedi di alcuni ghiacciai, quando sono stati travolti da una slavina. L'altra valanga si e' abbattuta sulla strada di Trafoi, da poco riaperta. In val di Braies uno sciatore e' stato travolto da una slavina ed e' stato salvato da un gruppo del soccorso alpino che era nelle vicinanze.

 

Alto Adige;Valanga in Val Martello travolge e uccide 2 alpinisti

Sono italiani della zona; incidente a circa 2.700 metri di quota

 

 

- Due alpinisti italiani sono morti nel pomeriggio in Alto Adige dopo essere stati travolti da una valanga in Val Martello, intorno ai 2.700 metri di quota. Sul posto sono intervenuti due elicotteri del 118, il soccorso alpino, vigili del fuoco e i carabinieri di Silandro. L'allarme è scattato intorno alle 16 circa. Sul posto il pericolo valanghe è marcato. I due cadaveri sono stati trovati sotto la coltre di neve dai cani da ricerca. Secondo una prima ricostruzione, potrebbero essere stati gli stessi alpinisti a provocare la valanga. Il 118 di Bolzano è intervenuto anche sulla pista Silvester a Brunico per il recupero di due sciatori che si sono feriti dopo essere rimasti incastrati nei cavi del gatto delle nevi. I due, intorno alle 19, con lo snowboard e con gli sci sono scesi dopo la chiusura delle piste. Si tratta di due italiani che presentano, secondo fonti sanitarie, due forti traumi cranici.

Alto Adige: valanga, due morti

28 Febbraio 2009, 19:01

BOLZANO - Una valanga ha travolto e ucciso due escursionisti in Val Martello, in Alto Adige. L'incidente è avvenuto a quota tremila nella zona del Meranese, mentre i due stavano compiendo un'escursione sulla neve ai piedi di alcuni ghiacciai. Poco distante una seconda valanga si è abbattuta sulla strada di Trafoi e un automobilista è rimasto leggermente ferito. (Agr)

 

VALANGHE: DUE MORTI IN VAL MARTELLO, UN FERITO IN AUTO

di Roberto Tomasi

BOLZANO - Due escursionisti morti, uno sciatore salvo quasi per miracolo, un automobilista ferito. E' il bilancio di una giornata di splendido sole, con temperature sopra le medie stagionali, che ha provocato la caduta di slavine sui monti dell'Alto Adige. Le intensissime nevicate della stagione - con precipitazioni record che non si ricordavano da decenni, unite all'improvviso innalzamento delle temperature che hanno superato dovunque i 10 gradi, raggiungendo quota 17 nella vallate - hanno provocato un mix pericolosissimo, costato la vita a due altoatesini. Ed anche oltre il confine il bilancio è pesante.

In Austria un tedesco è morto, travolto da una slavina in auto mentre viaggiava lungo una strada del Tirolo. Il duplice e mortale incidente è avvenuto a quota tremila in Val Martello, una laterale della Venosta, nel Meranese. Due altoatesini stavano compiendo un'escursione sulla neve ai piedi dei ghiacciai che incorniciano la zona, quando sono stati travolti da una grossa slavina. Sono immediatamente intervenuti gli uomini del soccorso alpino, messi in allarme da un altro escursionista che aveva visto cadere la valanga. Quando sono giunti sul posto, però, per i due non c'era più nulla da fare.

E poco distante dalla Val Martello, un'altra valanga si è abbattuta sulla strada di Trafoi, riaperta da poco dopo essere rimasta chiusa per settimane proprio per il forte pericolo di caduta valanghe. La slavina ha investito parzialmente un'auto, ferendo leggermente uno degli occupanti. Deve invece la vita alla sua buona stella uno sciatore salvato in extremis dopo essere stato travolto da un'altra valanga nella Valle di Braies, a 2.700 metri di quota. A salvare l'uomo, un turista tedesco, è stato il fatto che poco distante un gruppo cinofilo del soccorso alpino era impegnato in un'esercitazione. La slavina del fronte di 200 metri si è staccata poco prima delle 14, travolgendo l'uomo che si era avventurato fuori pista. La fortuna ha voluto che 500 metri più a valle fosse in corso l'esercitazione con una trentina di cani da valanga.

L'alpinista travolto è stato trovato dopo pochi minuti di ricerche ed è sano e salvo. Sull'arco alpino, sopra i 1.800 metri di quota, il pericolo di caduta valanghe è definito marcato, di grado 3 su una scala di 5. Con il riscaldamento diurno e, con l'irraggiamento solare diretto - aveva avvertito il bollettino quotidiano diffuso dall'Ufficio idrografico di Bolzano - il pericolo aumenta con la possibilità di distacchi spontanei di valanghe di medie e anche di grandi dimensioni.

 

 

Valanga in Alto Adige, due morti

http://www.rainews24.rai.it/images/eee.gif

Due escursionisti sono morti travolti da una valanga in Val Martello, in Alto Adige.

Un'altra valanga si è abbattuta su una strada ed un automobilista è rimasto ferito, fortunatamente in modo non grave.

Il primo incidente è avvenuto a quota tremila nella vallata laterale della Venosta, nella zona del Meranese. I due, altoatesini, stavano compiendo un'escursione sulla neve ai piedi di alcuni ghiacciai, quando sono stati travolti da una grossa slavina. Sul posto sono intervenuti gli uomini del soccorso alpino, messi in allarme da un altro escursionista che aveva visto cadere la valanga.

Quando i soccorritori sono giunti sul posto dell'incidente, però, per i due non c'era più nulla da fare: sono stati estratti ormai morti dalla massa nevosa.

Poco distante dalla Val Martello, un'altra valanga si è abbattuta sulla strada di Trafoi, da poco riaperta dopo essere rimasta chiusa per settimane proprio peri il forte pericolo di caduta valanghe. La slavina ha investito parzialmente un'auto, ferendo leggermente uno degli occupanti.

 

Alpinisti travolti in Val Martello.
Un'altra valanga in val Venosta

BOLZANO
Due escursionisti sono morti travolti da una valanga in Val Martello, in Alto Adige. Un’altra valanga si èabbattuta su una strada ed un automobilista è rimasto ferito, fortunatamente in modo non grave. Il primo incidente è avvenuto a quota tremila nella vallata laterale della Venosta, nella zona del Meranese.

I due, altoatesini, stavano compiendo un’escursione sulla neve ai piedi di alcuni ghiacciai, quando sono stati travolti da una grossa slavina. Sul posto sono intervenuti gli uomini del soccorso alpino, messi in allarme da un altro escursionista che aveva visto cadere la valanga. Quando i soccorritori sono giunti sul posto dell’incidente, però, per i due non c’era più nulla da fare: sono stati estratti ormai morti dalla massa nevosa.

Poco distante dalla Val Martello, un’altra valanga si è abbattuta sulla strada di Trafoi, da poco riaperta dopo essere rimasta chiusa per settimane proprio peri il forte pericolo di caduta valanghe. La slavina ha investito parzialmente un’auto, ferendo leggermente uno degli occupanti.

 

Valanghe, Due morti in Alto Adige e due dispersi nel Bellunese

NordEst - I due amici stavano compiendo un'escursione sulla neve ai piedi dei ghiacciai, quando sono stati travolti da una grossa slavina. Due dispersi da domenica pomeriggio nel gruppo dello Schiara, nel Bellunese, dove sono cadute alcune valanghe

 

Pericolo marcato - Resta marcato, di grado 3 su una scala da 1 a 5, il pericolo di valanghe sulle montagne del Trentino Alto Adige, anche con tempo nuvoloso. Le slavine di sabato in provincia di Bolzano hanno causato due morti, un ferito e uno sciatore si e' salvato quasi per un caso. Le vittime sono: Michele Bellini, ingegnere di 36 anni di Bolzano, e Paolo Chiti, 45 anni di Laives, morti dopo essere stati travolti da una slavina in Val Martello.

I due amici stavano compiendo un'escursione sulla neve ai piedi dei ghiacciai, quando sono stati travolti da una grossa slavina. Sono immediatamente intervenuti gli uomini del soccorso alpino, messi in allarme da un altro escursionista che aveva visto cadere la valanga. 

Piogge deboli da domenica sera in provincia di Bolzano e piu' probabili e intense tra mercoledi' e giovedi' in Trentino con possibili deboli nevicate in quota. L'aumentare delle temperature diurne porta pero' rischio di valanghe spontanee e facilita' nel provocare distacchi. 

Dispersi nel Bellunese -  Due escursionisti sono dati per dispersi nel gruppo dello Schiara, nel Bellunese, dove sono cadute alcune valanghe. I due dispersi, il cui rientro era previsto per il primo pomeriggio, stavano facendo una escursione sulla Pala Alta a 2000 metri di quota. Gli uomini del Soccorso alpino nonostante l'oscurita', proprio per il rischio valanghe, stanno tentando di rintracciare gli escursionisti.

di Cristian Zurlo