La Stella Polare
Sappiamo che la Terra ruota su se stessa in 23 ore e 56
minuti. L'asse immaginario attorno al quale avviene tale rotazione si dice
asse di rotazione terrestre. I due punti di intersezione tra questo asse e
la volta celeste sono detti Poli Celesti, Nord e Sud.
Alle nostre latitudini risulta "visibile" il Polo Celeste Nord e
tutte le stelle sembrano ruotare attorno a tale punto. Tuttavia una stella,
detta Stella Polare, si trova attualmente a solo un grado di distanza angolare
dal Polo Celeste Nord (da cui il nome Polare).
Il cerchio che viene a descrivere attorno a tale Polo risulta così piccolo da non essere percettibile senza ricorrerre a precisi metodi di misura.
Di conseguenza la Stella Polare ci sembra ferma. mentre tutte le altre stelle sembrano ruotarvi attorno. Basta quindi individuarla una sola volta e memorizzarne la posizione. Se fossimo esattamente:
- Al Polo Nord terrestre, ovvero alla latitudine di 90 gradi, vedremmo la Stella Polare praticamente sopra la nostra testa (nel linguaggio astronomico si dice allo zenith )' cioé ad una altezza di circa 90 gradi.
- All'equatore, ovvero alla latitudine di 0 gradi, la vedremmo sempre all'orizzonte e quindi ad una altezza di 0 gradi.
- In Italia, ovvero ad una latitudine media di circa 42 gradi, la vedremmo quasi a metà tra il punto sopra la nostra testa e l'orizzonte, per l'esattezza a circa 42 gradi di altezza.
Da quanto appena esposto possiamo notare che: L'altezza della Stella Polare sull'orizzonte è circa uguale alla latitudine dell'osservatore. Se invece fossimo nell'emisfero Sud non la potremmo più vedere perché si troverebbe sempre sotto l'orizzonte. Adesso risulterebbe "visibile" il Polo Celeste Sud; purtroppo nessuna stella particolarmente brillante da poter essere facilmente individuabile si trova nelle vicinanze di questo punto immaginario.
Attenzione:
- La Stella Polare non è la stella apparentemente più luminosa del cielo, bensì questo primato spetta alla stella Sirio.
- La Stella Polare non è stata
e non sarà sempre così vicina al Polo Nord Celeste per colpa
del fenomeno della precessione.